Economia circolare, 7 esempi dal fashion all'automotive

Come sostenibilità e innovazione stanno trasformando diversi settori chiave per plasmare un futuro più green e responsabile?

Economia circolare: un intento comune per diversi settori

In un momento storico in cui la sostenibilità si impone come un dovere ineludibile, l'economia circolare si profila come cardine strategico per le imprese. Questa filosofia, ancorata su principi di riduzione, riutilizzo e riciclo, trascende la mera etica, rappresentando un vero acceleratore di innovazione e competitività. Come si concretizza questa visione in contesti diversi?

In questo articolo scopriremo sette esempi emblematici di economia circolare, mettendo in luce come diverse realtà industriali stiano convergendo verso una visione comune di sostenibilità e rinnovamento.

Automotive: reimpiego delle componenti e soluzioni di sharing

L'adozione dell'economia circolare ha generato profondi cambiamenti in tema di progettazione, produzione e uso dei veicoli. Ad esempio, è divenuto comune il recupero di componenti per la fabbricazione di interni, parti strutturali e di rivestimenti esterni. Ormai da anni, inoltre, guadagna terreno il concetto di condivisione della mobilità, con servizi di ride-sharing e car-sharing che riducono il numero di veicoli in circolazione. Due approcci che promuovono un utilizzo più efficiente delle risorse, delineando un settore automobilistico più in sintonia con le esigenze ambientali contemporanee.

Ingegneria e costruzioni: la spinta verso materiali innovativi

Nel settore dell'ingegneria e delle costruzioni, gli esempi di economia circolare abbondano. Con l'obiettivo di ridurre lo sfruttamento delle risorse naturali e la generazione di rifiuti, vengono studiati e impiegati materiali compositi altamente riciclabili che consentono la realizzazione di edifici a basso impatto ambientale con una maggiore efficienza energetica. Spesso, dalle vecchie strutture vengono estratti componenti, come cemento e metalli, da riutilizzare in ulteriori opere, mentre sempre più aziende sono in grado di trasformare i rifiuti di plastica in blocchi da costruzione. In ottica di circolarità delle risorse, aumentano anche i servizi di noleggio e condivisione dei costosissimi macchinari da lavoro. Progressi che rispondono alla necessità di sostenibilità, ma anche alla domanda di servizi più intelligenti.

Logistica e trasporti: ottimizzazione della catena di approvvigionamento

Uno degli esempi più significativi di economia circolare è rappresentato dalla logistica inversa: prevede il recupero di merci e componenti al termine del loro ciclo di vita, al fine di ridurre gli sprechi e promuoverne il reimpiego o il riciclo. Per gestirne più efficacemente raccolta, classificazione e reindirizzamento ai giusti canali di smaltimento o rigenerazione, molte aziende utilizzano l’AI: traccia più efficacemente i prodotti e identifica con certezza i materiali che li compongono. In ambito trasporti, sostenibilità e circolarità sono assicurate da:

• software che perfezionano la gestione dei carichi e il calcolo dei percorsi;
• magazzini intelligenti che monitorano in tempo reale le operazioni logistiche per una migliore allocazione delle risorse;
• trasporti condivisi per evitare viaggi a vuoto.

Energia e risorse: i materiali riciclati come alleati per le rinnovabili

Anche il settore energetico non sfugge all'influenza trasformativa dell'economia circolare. Oltre al focus sulle energie rinnovabili e alle nuove tecnologie per il loro stoccaggio, necessario per ridurre la dipendenza dalle fonti di energia fossile, è divenuto imprescindibile l’impiego di materiali riciclati o sostenibili nella produzione di energia. Numerose aziende li utilizzano infatti per la fabbricazione di pannelli solari e turbine eoliche, così da limitare lo sfruttamento delle risorse naturali e l'impatto ambientale.

Retail e prodotti al consumatore: vivere il prodotto in modo nuovo

Nel settore retail spiccano strategie d'impatto come la progettazione eco-compatibile: prevede la creazione di prodotti più longevi e resistenti, ma anche più facilmente riparabili e  disassemblabili per il riutilizzo dei componenti. Così facendo, si estende efficacemente il ciclo di vita del prodotto.
I packaging diventano più facilmente riutilizzabili e riciclabili, abbandonando il monouso, ed emerge il modello Product-as-a-service, ovvero la proposta di un prodotto come servizio per il quale il cliente paga l'accesso piuttosto che la proprietà. Noleggio, leasing, programmi di riacquisto, vendite di seconda mano e catene di approvvigionamento a circuito chiuso sono tutti esempi di economia circolare che completano il quadro.

Fashion e luxury: moda e lusso al servizio dell’ambiente

Nel mondo della moda e del lusso, oltre al sempre più comune utilizzo di tessuti riciclati e riciclabili, abbondano i programmi di raccolta degli abiti usati: i clienti possono restituire i capi vissuti in cambio di sconti sugli acquisti futuri, mentre gli abiti consegnati vengono riparati e rimessi in vendita perché possano essere ulteriormente sfruttati. L'industria sta sperimentando inoltre nuovi modelli di noleggio di vestiti ed accessori, promuovendo l’uso mirato, la condivisione e la valorizzazione delle risorse. Infine, l'uso dell'Intelligenza Artificiale permette di prevedere la domanda del pubblico con precisione, quindi di ridurre gli eccessi di produzione e magazzino nonché contribuire, insieme ai passaporti digitali, alla certificazione di autenticità dei capi.

Financial services: la svolta “verde” negli investimenti

In ambito finanziario, gli esempi di sostegno all’economia circolare sono sempre più numerosi. Aumentano infatti gli investimenti ESG (Environmental, Social, Governance), in cui la sostenibilità non è solo un valore aggiunto, ma una prerogativa. Fondi e portafogli si concentrano su aziende che adottano pratiche circolari, sottolineando un ritorno economico in sinergia con un beneficio ambientale. I green bond, obbligazioni finalizzate al finanziamento di progetti eco-compatibili, stanno acquisendo popolarità tra gli investitori istituzionali e le banche stanno introducendo prestiti preferenziali per le imprese con una forte etica ambientale.

Un futuro circolare, tra etica, profitto e tecnologia

L'attenzione verso l'ambiente sta plasmando il futuro del business. I sette esempi di economia 
circolare trattati testimoniano la trasformazione in atto, dimostrando che sostenibilità e profitto possono coesistere efficacemente.

Dalla condivisione di macchinari industriali, al riconoscimento di autenticità del capo fashion diventa chiaro il fondamentale ruolo della tecnologia nell’attivazione di questi nuovi modelli di business: il passaggio dalla semplice transazione, ad una relazione continua, infatti, richiede il supporto di piattaforme tecnologiche potenti, flessibili e comunicanti.

Per i leader aziendali di oggi, integrare questi modelli è imperativo per ridefinire la relazione tra prodotti e utenti, trasformando i consumatori occasionali in fedeli sostenitori del cambiamento: l'innovazione circolare sarà la chiave del successo imprenditoriale del domani.

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