Il panorama finanziario globale sta vivendo una trasformazione digitale inarrestabile. Al centro di questa rivoluzione ci sono i sistemi di Enterprise Resource Planning (ERP), supportati dalle soluzioni di Enterprise Performance Management (EPM). Lungi dall’essere meri strumenti operativi, gli ERP, quando integrati con le funzionalità di EPM, permettono ai professionisti finanziari di andare oltre le attività quotidiane e diventare veri partner strategici del business.
Comprendere l’evoluzione della funzione finance significa utilizzare gli ERP per gestire transazioni quotidiane e dati operativi, potenziati dalle soluzioni EPM per garantire pianificazione, budgeting, forecasting, reporting e analisi della performance aziendale secondo le esigenze specifiche dell’operazione, del settore e del mercato, migliorando in ultima analisi il processo decisionale. Questo approccio consente di ottenere una visione completa e in tempo reale, che riflette lo stato di salute finanziario e operativo da diversi punti di vista:
L’integrazione tra EPM (Enterprise Performance Management) e ERP (Enterprise Resource Planning) trasforma radicalmente l’area finanziaria. Questa sinergia centralizza le informazioni finanziarie, migliorando l’accuratezza dei dati e permettendo ai responsabili finanziari di prendere decisioni più agili grazie all’accesso ai dati in tempo reale e all’uso di advanced analytics, fondamentale per adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato.
La combinazione di EPM e ERP ottimizza significativamente i processi automatizzando attività ripetitive, liberando il team finance per attività strategiche a maggior valore aggiunto.
Migliora inoltre la collaborazione tra dipartimenti, centralizzando la pianificazione e il monitoraggio delle performance, e offrendo una visione completa a 360 gradi del business.
In ultima analisi, l’allineamento tra EPM e ERP guida la strategia aziendale, assicurando che ogni azione finanziaria supporti direttamente la crescita e gli obiettivi strategici dell’organizzazione.
Recenti analisi evidenziano che, nel settore industriale globale, solo l’11% della spesa finanziaria è destinato a tecnologie e soluzioni digitali. Questo dato contrasta nettamente con il 75% investito in personale interno e contractor e il 14% destinato a specialisti e supporto esterno. Questa disparità mette in luce un enorme potenziale di crescita nella digitalizzazione del settore e l’urgenza di adottare tecnologie in grado di ottimizzare efficienza e processi decisionali. Nonostante questo divario, la trasformazione digitale nella funzione finance è già in corso. Un recente sondaggio evidenzia come innovazioni quali automated reporting, integrazione fluida con i sistemi ERP e l’uso intelligente dei dati per il predictive modeling siano trend chiave che stanno ridefinendo il ruolo del dipartimento finanziario.
La tecnologia sta ridefinendo il ruolo del professionista finanziario, che oggi deve andare oltre le attività operative per diventare un partner strategico fondamentale. La chiave risiede nella sinergia tra i sistemi ERP e le soluzioni EPM, che abilitano una gestione finanziaria più proattiva, strategica e data-driven. Grazie all’automazione delle attività ripetitive, i team finance possono dedicare più tempo all’analisi approfondita e al processo decisionale strategico.
Questo cambio di paradigma consente di sfruttare dati accurati e aggiornati in tempo reale per creare report personalizzati e simulazioni di scenario agili, rafforzando così la qualità delle decisioni. L’obiettivo è chiaro: per i professionisti della finanza, come indicato dal 45% dei CFO, concentrare gli sforzi su pianificazione, proiezioni e attività direttamente connesse alla strategia aziendale, guidando la crescita e la visione futura del business.
Sebbene un’automazione completa del "back office" non sia ancora una realtà immediata per tutte le aziende, questo processo è destinato a intensificarsi. Attività di routine come l’inserimento manuale dei dati, le riconciliazioni, la generazione di report di base, le chiusure mensili e annuali, la gestione di pagamenti e incassi, e le verifiche di audit e compliance, diventeranno progressivamente più semplici da automatizzare grazie ai sistemi ERP e ad altre tecnologie. Questo permetterà alla funzione finance di concentrarsi su pianificazione, previsione e altre attività strategiche a maggiore valore aggiunto.
L’era della finanza reattiva sta tramontando. Gli esperti sottolineano che dedicare tempo a compiti manuali, come la compilazione di fogli di calcolo, limita il potenziale analitico.
Oggi i numeri non devono solo registrare i risultati, ma guidare le azioni. La direzione è chiara: la tecnologia, in particolare attraverso l’integrazione dei sistemi ERP con le soluzioni EPM, libera il team finanziario dalle attività a basso valore operativo, consentendogli di generare intelligence e valore strategico.
In conclusione, la convergenza strategica tra i sistemi ERP e le soluzioni Enterprise Performance Management (EPM) non è solo una tendenza, ma una vera e propria evoluzione per la finanza moderna. Superando le operazioni manuali e adottando automazione e analisi intelligente, le aziende possono trasformare la funzione finanziaria da centro di costo reattivo a motore strategico proattivo. È giunto il momento per ogni organizzazione di valutare come valorizzare al massimo il proprio team finance, liberandolo dalle attività ripetitive per concentrarsi su ciò che è davvero decisivo: guidare il business verso il futuro con intelligenza e agilità.
È il momento di affrontare la sfida ed elevare il livello di evoluzione finanziaria all’interno dell’azienda, liberando i professionisti finance dalle attività operative e permettendo loro di concentrarsi su attività a maggior valore aggiunto: dall’analisi dei trend, al predictive modeling, alla pianificazione strategica, fino all’identificazione di rischi e opportunità, creando così un modello sostenibile e profittevole che faccia realmente la differenza.